rimettersi in forma con la pedana vibrante

Rimettersi in forma con la pedana vibrante

Una pedana vibrante è un attrezzo ginnico, alimentato ad elettricità, generalmente posseduto da palestre attrezzate per amanti del fitness. Chi frequenta una palestra infatti ha bene in mente a cosa ci si riferisca col termine pedana vibrante. Negli ultimi anni sul mercato sono comparsi molti modelli di pedana vibrante di dimensioni e prezzi molto differenti tra gli uni e gli altri. L’offerta in altre parole si è notevolmente allargata, incontrando la domanda di utenti che desiderano possedere una pedana vibrante tra le mura domestiche. vediamo come funziona e che tipo di benefici si possono trarre dall’utilizzo di una pedana vibrante.

Perchè usare una pedana vibrante

la pedana vibrante è come dice il suo stesso nome una pedana che riproduce, una volta salitici sopra, le vibrazioni caratteristiche che l’impatto col suolo durante una camminata produce su tutto il corpo. sembra che, simulando gli effetti che una camminata ha sul corpo, l’utilizzo della pedana vibrante costituisca un buon tipo di esercizio non solo ginnico ma anche in ambito fisioterapico a scopi riabilitativi.

Sempre per gli effetti prodotti, simili a quelli determinati dall’impatto col suolo durante una camminata, pare che le pedane vibranti abbiano un potere rassodante, che si estende all’intero corpo e contribuisca alla riduzione dei cuscinetti adiposi generalmente presenti nei cosiddetti punti critici, sia femminili che maschili.Può aiutare dunque a modellare il corpo e a perdere relativamente peso. Bisogna fare però attenzione a non confondere la pedana vibrante con apparecchi per la ginnastica passiva a elettrostimolazione. Sebbene infatti la vibrazione si propaghi a tutto il corpo, non vi è elettrostimolazione e la sua azione non è espletata mirando direttamente al tessuto muscolare.

Come accennato l’utilizzo della pedana vibrante è pressoché elementare, comportando l’unico sforzo di salirci su. Negli anni poi ha subito numerosi perfezionamenti sia per quanto concerne i materiali di fabbricazione sia per quanto concerne l’inserimento di programmi computerizzati e la maneggevolezza dell’attrezzo. Attualmente ogni persona che lo desideri può acquistare un modello di pedana vibrante adatto alle proprie esigenze.

Parti costituenti di una pedana vibrante

I costituenti principali di una pedana vibrante sono appunto la pedana, sulla quale basta semplicemente salire, può essere dotata o meno di una costola, cui possono essere collegati due manubri, i quali possono essere a loro volta vibranti e un monitor computerizzato. Può essere semplicemente costituita da una pedana computerizzata.

La pedana vibrante si rivolge a chiunque, dagli atleti ai più sedentari, presentando poche controindicazioni. Per soggetti sani e in forma non c’è alcuna controindicazione all’uso della pedana vibrante. Tuttavia in caso di patologie è necessario chiedere consiglio al medico prima di utilizzarla.

benefici con olio di cocco

Benefici dell’olio di cocco

L’olio di cocco è un olio vegetale, estratto dalla polpa essiccata contenuta nella noce di cocco, gustoso e notissimo frutto tropicale, ormai presente in tutti i mercati. E’ un olio edibile, utilizzato in alcune parti del mondo in luogo del nostro olio extravergine di oliva anche per preparare cibi fritti, nonostante presenti, rispetto al primo, che è considerato universalmente il più resistente, un basso punto di fumo. All’olio di cocco sono attribuite delle particolari proprietà medicamentose e curative. proviamo a vedere di che cosa si tratta.

Proprietà dell’olio di cocco

l’olio di cocco, la cui qualità dipende dalle successive spremiture della polpa essiccata, come per l’olio di oliva, può avere consistenza oleosa o burrosa, dato che la temperatura a cui si solidifica è relativamente alta. è un olio molto ricco di acidi grassi saturi, tra i quali spicca per concentrazione l’acido laurico. Gli acidi grassi sono nutrienti che apportano un notevole quantitativo di energia all’organismo e sono caratterizzati da un più facile assorbimento da parte di quest’ultimo.

Nonostante il quantitativo consistente di grassi saturi a media catena apportati dall’ingerimento di olio di cocco, esso sembra non avere effetti negativi sull’accumulo di colesterolo come invece accade con gli acidi grassi a lunga catena. Gli acidi grassi a media catena vengono resi infatti fonti di energia disponibile dal fegato e non trasformati in grassi di riserva. La sua prima caratteristica dunque, per quanto detto, è quella di apportare energia all’organismo attraverso i suoi nutrienti, rivelandosi un ottimo carburante. Sembra abbia effetti positivi sul sistema immunitario, contribuendo a rinforzarlo, sul cervello e sull’apparato cardiocircolatorio.

Utilizzo dell’olio di cocco nella cosmesi

Altre proprietà che gli vengono attribuite sono quelle di stimolare i processi metabolici, rendendosi utile a chi desidera perdere peso e che contribuisca a dare alla pelle un aspetto giovane e sano. Per il suo alto contenuto di acido laurico l’olio di cocco è considerato un antibatterico, antimicrobico e antisettico naturale. L’acido laurico infatti trasformato è trasformato dall’organismo in una molecola capace di neutralizzare l’azione di microbi, virus e batteri.

Disponibile sotto forma di integratori alimentari destinati prevalentemente agli sportivi o a soggetti che hanno bisogno di perdere peso, l’olio di cocco trova largo impiego anche nella cosmesi per le sue riconosciute proprietà nutritive. Tradizionalmente l’utilizzo di olio cocco per capelli è destinato prevalentemente alla cura dei capelli, soprattutto dei capelli sfibrati e secchi o semplicemente danneggiati dalle condizioni climatiche come l’esposizione al sole. I capelli sottoposti alla cura dell’olio di cocco risultano ristrutturati, nutriti, lisci e decisamente più lucidi e splendenti.

donne amano acido ialuronico

Le donne amano l’acido ialuronico

L’acido ialuronico è una sostanza davvero molto nota al pubblico femminile e maschile in quanto ha degli effetti antirughe. Dopo i quarant’anni la pelle del viso e del collo inizia a manifestare perdita di tono e di elasticità, fino a piccoli cedimenti e comparsa di rughe più o meno profonde, in genere situate nel contorno occhi, contorno labbra, fronte e collo. Il mercato della cosmesi offre moltissime soluzioni a questo tipo di antipatiche problematiche, che ci ricordano che stiamo invecchiando e ci fanno sentire meno attraenti, una di queste sicuramente è l’utilizzo di preparati e iniezioni a base di acido ialuronico. Vediamo meglio perché.

Caratteristiche dell’acido ialuronico

L’acido ialuronico essendo un costituente naturale dei tessuti connettivi umani ha la funzione di garantire alla pelle elasticità, tonicità e resistenza. Con l’avanzare degli anni i nostri tessuti tendono a perdere progressivamente la concentrazione di acido ialuronico e dunque a manifestare più evidentemente i sintomi dell’invecchiamento. Reintegrare l’acido ialuronico dunque pare essere una buona soluzione per attenuare questi sintomi e rendere l’aspetto della pelle del viso e del collo più giovane e fresco.

In farmacia o in erboristeria esistono differenti preparati cosmetici a base di acido ialuronico contenenti concentrazioni più o meno elevate di quest’ultimo. La purezza dell’acido ialuronico utilizzato nei preparati cosmetici è sicuramente determinante per ottenere dei risultati apprezzabili dall’applicazione di creme e gel contenenti acido ialuronico.

Infiltrazioni di acido ialuronico

La purezza e la concentrazione sono due elementi che determinando come accennato la qualità delle prestazioni del prodotto, determinano proporzionalmente anche il suo prezzo sul mercato. In generale i cosmetici contenenti acido ialuronico in purezza sono decisamente più dispendiosi di altri tipi di preparati cosmetici anti age, consigliati per l’uso quotidiano, a partire dai trent’anni. Un semplice flacone da 25ml contenente crema idratante da giorno a base di acido ialuronico puro può avere un costo che parte dai 25 euro circa, contro i 7/10 euro di partenza di creme idratanti da giorno base.

Entrambi i preparati idrateranno la vostra pelle ovviamente ma se puntate a un effetto lifting dovrete allora preferire le creme idratanti a base di acido ialuronico e rimettere mani al portafoglio. Molto di moda tra coloro che frequentano o appartengono al mondo dello spettacolo, i quali a causa della loro sovraesposizione hanno bisogno di apparire sempre in perfetta forma, le infiltrazioni di acido ialuronico fanno concorrenza alle iniezioni di botulino che hanno il potere di cancellare le rughe e sfortunatamente spesso anche di annientare l’espressività del viso di chi vi si sottopone.

viti di seta per fratture ossee

Viti di seta per riparare le fratture ossee

Apprezzata per la sua eleganza e la sua leggerezza nell’industria della moda, la seta riveste adesso un ruolo rivoluzionario in ambito medico grazie alla sua straordinaria resistenza. Un team della Tufts University, nel Massachusetts, ha infatti utilizzato proteine di seta pura per costruire un nuovo tipo di viti per riparare le fratture ossee.

I contro delle viti in metallo che riparano le ossa

Nella prassi medica attuale, quando un osso si frattura è necessario ricorrere a viti di metallo o, nel migliore dei casi, di materiali biodegradabili, che vanno inserite per tenere insieme le due parti. Tuttavia, entrambi questi elementi presentano grossi svantaggi, dalla difficoltà di impianto al rischio di infezioni e reazioni infiammatorie. Inoltre, le viti in metallo spesso necessitano di una seconda operazione per essere rimosse.

Per risolvere queste difficoltà, gli scienziati hanno purificato le fibre di seta, le hanno disciolte in una soluzione con cui hanno riempito degli stampi a forma di viti e le hanno fatte addensare. Una volta solidificate, queste viti sono state impiantate con successo nei femori di sei ratti da laboratorio. I risultati, pubblicati lo scorso marzo su Nature Connnunication, sono stati sorprendenti: le viti si sono rivelate abbastanza resistenti da crearsi la filettatura nell’osso, proprio come le viti metalliche, e sono rimaste fisse nella loro posizione per le 8 settimane di osservazione previste, iniziando a dissolversi una volta svolto il proprio compito.

Le viti in seta e tutti vantaggi della nuova ricerca

Uno dei principali benefici delle viti di seta è la loro capacità di degradarsi nel tempo e questo è fondamentale soprattutto nelle ossa dei bambini, in continua crescita. Inoltre, la seta può anche essere utilizzata per trasportare farmaci al sito di rilascio, per ridurre la probabilità di infezioni e accelerare così la guarigione dell’osso.

Un ulteriore vantaggio consiste poi nel fatto che questi dispositivi, diversamente da quelli in metallo, non interferiscono con i raggi X, facilitando il monitoraggio dell’ano fratturato e evitando problemi ai controlli di sicurezza negli aeroporti. Questa scoperta, rivoluzionaria per la chirurgia, supera i limiti delle tecnologie attualmente usate, ma dovremo attendere ancora un po’ perché sia messa a punto. I principali passi ancora da fare sono innanzitutto ulteriori studi su animali e, in seguito, studi predittici sull’uomo. La tecnologia è realizzabile a patto che si intensifichino gli sforzi per raccogliere i fondi necessari, dal momento che si tratta di studi molto costosi.